#DomecHeroes – Pierluca Prestifilippo

Oggi è la volta di Pierluca, Sales Account Manager Domec. Ecco come ha risposto alle nostre domande…

Da quanto tempo lavori in Domec e quale è il ruolo da te ricoperto?

Lavoro in Domec dall’anno della sua fondazione, precisamente da Marzo 2014, con il ruolo di Sales Account Manager & Business Development, occupandomi principalmente dell’acquisizione di nuovi clienti e del consolidamento di quelli esistenti e della negoziazione e quotazione delle soluzioni e dei prodotti Domec.

Perché hai scelto Domec?

In passato avevo avuto il piacere di lavorare in un’altra società di servizi per ben 3 anni con il CEO Antonio Sorrentino. Quando Antonio mi ha chiamato per propormi di far parte della squadra, sono rimasto colpito dall’idea di lavorare in una Startup e di poter contribuire alla realizzazione di un progetto innovativo.

Cosa ti piacerebbe raccontare della tua esperienza lavorativa in Domec?

Domec è una realtà giovane e questo fa sì che ognuno di noi contribuisca proattivamente alla realizzazione di soluzioni all’avanguardia nell’ambito dei servizi a valore aggiunto. La sfida più intrigante sta nel rapporto che intendiamo instaurare con i nostri partner. Si, ho volutamente utilizzato il termine Partner e non Clienti poiché siamo una Collaborative Fintech Company ed in quanto tale vogliamo costruire un rapporto fiduciario che va oltre il concetto di cross & up selling di un servizio. Vogliamo costruire rapporti duraturi, condividendo idee, soluzioni, successi ed anche fallimenti.

Quale è il servizio della piattaforma Domec che ritieni più interessante?

Sinceramente ritengo che i servizi Domec offerti siano tutti interessanti poiché puntano a fornire supporto alle aziende che intendono portare avanti un percorso di Digital Transformation e di Digital Customer Engagement. Se proprio devo indicarne qualcuno, sul mondo bancario scelgo Belooy e Marketplace, perché consentono di sviluppare un programma di loyalty territoriale basato su vantaggi concreti per tutti gli attori della filiera, cioè esercenti, consorzi, clienti finali e banche, mentre sul mondo della Grande Distribuzione sicuramente scelgo la Card Multiservizio, soluzione che consente ai Retailer di trasformare gli strumenti esistenti, per i quali hanno già sostenuto investimenti economici importanti (ad esempio una carta loyalty, una gift card, un account e-commerce), in un unico strumento attraverso cui veicolare, contemporaneamente, offerte vantaggiose per i clienti quali programmi di loyalty, Cashback e wallet privativi, Coupon, Instant Win e tanto altro.

Per quale motivo consiglieresti Domec come posto in cui lavorare?

Perché essendo una realtà giovane c’è poca burocrazia e su ognuno ricade l’onere, ma ancor di più, l’onore di contribuire al successo dell’azienda. Perché rispetto ad una multinazionale o ad un’azienda di grosse dimensioni, se vuoi crescere, devi sporcarti le mani e metterci l’anima e la testa.

Cosa ti rende orgoglioso di lavorare in Domec?

Spingermi oltre i limiti del tangibile e ad avere un approccio visionario. Da amante della musica di autore, ho sempre ritenuto che il verso che meglio riassume la mentalità Domec sia “Ogni speranza è raggiungibile, ogni certezza è irragionevole” dei Marta sui Tubi.