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Dal 1° gennaio 2022 limite per l’utilizzo del contante: cosa cambia

Anno nuovo, nuove regole! Nuove restrizioni previste per il 2022. Ecco come cambia la soglia per i pagamenti in contanti.

Novità in arrivo dal prossimo 1° gennaio 2022 sul limite ai pagamenti in contanti. Allo scopo di combattere l’evasione fiscale e le operazioni in nero, a partire da questa data, sarà nuovamente ridotta la soglia del limite di utilizzo dei contanti. Il limite, in particolare, riguarda i trasferimenti di denaro tra persone. Ciò comporterà automaticamente l’utilizzo di meno cash per favorire, l’utilizzo di pagamenti tracciabili.

La misura è stata introdotta dall’articolo 18 del decreto-legge 124 del 2019 in cui è stato ufficializzato che per i contanti cambia la soglia dei pagamenti portandola da 1.999,99 euro a 999,99.

Questa soglia si applica ad ogni tipologia di pagamento, questo comporta che se vado in un negozio a comprare un prodotto che costa, ad esempio 1.500 euro, non potrò pagarlo in contanti ma il negoziante mi richiederà di effettuare un pagamento tacciabile.

Stessa cosa vale per le donazioni in denaro: sarà necessario procedere con un bonifico o con un assegno.

Pagamenti in contanti, sanzioni

Ma cosa implica superare i limiti? Espone a rischi di contestazione da parte dell’Agenzia delle Entrate con gli accertamenti previsti dalla normativa antiriciclaggio e la conseguente applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente, che di seguito riportiamo:

  • minimo 1.000 euro per le violazioni;
  • a partire da 5.000 euro per le violazioni di importo superiori a 250mila euro;
  • sanzione da 3.000 a 15.000 euro per chi non comunica la violazione, pur essendo tenuto a farlo.

Inoltre viene sanzionato non solo chi paga ma anche chi accetta il pagamento.

Ma come pagare cifre superiori ai 999,99 euro?

Gli strumenti alternativi al contante sono ormai numerosi: 

  • assegno;
  • bonifico bancario;
  • addebito diretto;
  • carte di credito o bancomat;
  • servizi di pagamento via internet (e-payments) o su dispositivi portatili (m-payments).

Dunque, sono queste le forme di pagamento tracciabili da utilizzare per il trasferimento di denaro. Tuttavia, nulla cambia per quanto riguarda prelievi e versamenti in banca, poiché non si tratta di trasferimenti di denaro tra due soggetti diversi ma di movimenti che interessano una sola persona.